Roberta Russo è una giovane donna impegnata nell'aiuto concreto di persone
che vivono situazioni difficili.
Esperta in antropologia e sviluppo, per oltre cinque anni si è dedicata, in Italia
e nei Paesi Bassi, alla ricerca e alla promozione dell'integrazione razziale nel
contesto migratorio.
Dopo essersi specializzata in tematiche relative a modelli islamici di
emancipazione femminile in Africa Occidentale, diventa portavoce dell'Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i
Rifugiati (UNHCR) in Uganda, dove inizia a
lavorare a partire dal 2005.
Oggi lavora come inviata dell'UNHCR a
Kampala: il suo compito è raccontare le
tragedie che ogni giorno vivono milioni di
persone affinché possano essere aiutate e
sostenute.